Mission
Il CSF organismo di mediazione accreditato presso il Ministero di Giustizia al n. 240 del Registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione, è l’organismo di mediazione del CSF ente di formazione, già accreditato al n. 69 nell’ elenco degli enti formatori del Ministero della Giustizia.
L’organismo è presente sul territorio con strutture localizzate in provincia di Napoli, Salerno, Caserta e Latina, ma altre sedi dislocate su tutto il territorio Nazionale sono in via di accreditamento Ministeriale.
Le camere di conciliazioni secondarie del CSF, sono strutture all’avanguardia accuratamente selezionate e dotata delle più moderne tecnologie applicabili al campo della mediazione.
I nostri mediatori, formati utilizzando le più moderne ed innovative tecniche di preparazione sulla materia, sono figure altamente professionali e quindi capaci di gestire tutte le materie di conflitto previste dalla normativa vigente.
Garanzia del nostro successo, è rappresentato dall’ aggiornamento continuo dei nostri mediatori, la cui formazione è supervisionata dal nostro responsabile scientifico Prof. Avv. Paolo Pollice professore ordinario di Diritto Civile presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e da un corpo docente estremamente qualificato con esperienza decennale nell’insegnamento di materie economiche e giuridiche ed autori di pubblicazioni sulla mediazione, nonché dall’affiancamento in mediazione, una idea innovativa previsto dal nostro regolamento, che permette alle giovani leve iscritte all’organismo che ne fanno richiesta, di assistere alle mediazioni dei mediatori più anziani in materia, per attingere sul campo ai segreti della risoluzione alternativa delle controversie, chiaramente dopo aver firmato il patto di riservatezza.
La figura del mediatore al momento è in continua evoluzione ed è destinata ancora a cambiare. Sarebbe curioso sapere cosa ne penserebbe Cicerone della mediazione? Sarebbe soddisfatto dell’affermazione dell’Io dei contendenti nella soluzione delle liti: non solo probāre, delectāre e flēctere, ma anche conciliāre?
La conciliazione è una procedura di risoluzione delle controversie in base alla quale una terza persona imparziale, il conciliatore, assiste le parti in conflitto, accompagnando la loro negoziazione e dirigendole verso la ricerca di accordi reciprocamente soddisfacenti. L’aver sancito l’obbligatorietà della mediazione quale strumento per risolvere le controversie e al tempo stesso l’averla considerata condizione di procedibilità ai fini di un eventuale giudizio di merito, pur costituendo un’innovazione apprezzabile, ha rivoluzionato il procedimento giuridico basato sulla contrapposizione delle parti, che si fonda sulla regola “vinco o perdo”.
Quindi per consentire una compiuta attuazione della “conciliazione”, bisogna prendere in considerazione il fatto che la mediazione può essere un diverso strumento di gestione e risoluzione dei conflitti, accettando l’idea che la verità è da tutte e due le parti.